Cari parrocchiani,
come ha già comunicato don Luca nelle messe festive della settimana scorsa, la facciata della nostra chiesa parrocchiale necessita di un urgente intervento di restauro. In questi mesi, in accordo con la Curia di Verona, sono stati fatti vari rilievi ed è stato elaborato un progetto che riguarda la facciata principale e quelle laterali. In questi giorni sono arrivate le autorizzazioni della Sovrintendenza Beni Ambientali e del nostro vescovo e si può quindi dare avvio ai lavori; si pensa ad inizio novembre.
E’ un’occasione importante perché possiamo beneficiare della legge statale “Bonus Facciata” che permette uno sconto fattura/cessione del credito del 60% del costo globale. Il progetto prevede un contratto di euro 415.948,58, con il bonus in sconto fattura il costo reale per la parrocchia sarà di euro 166.379,43. E solo questo beneficio ci spinge a dare avvio a questo importante intervento. Il progetto e la direzione lavori sono stati affidati all’arch. Massimo Valdinoci. Il contratto d’appalto sarà stipulato con la ditta Massimo Tisato, esperta nel restauro di edifici religiosi. Per la sicurezza ed il controllo cantiere possiamo contare sulla disponibilità e la competenza dell’ ing.Lorenzo Zeni, nostro concittadino.
La Commissione Affari Economici e don Luca confidano nella sensibilità e nella generosità di tutti, perché tutti dobbiamo tutelare la nostra chiesa che è anche monumento e patrimonio di tutti i castelnovesi.
Si potrà sostenere questo importante costo nei seguenti modi:
- con offerta nelle BUSTE alle S.Messe domenicali, che verranno distribuite la seconda domenica di ogni mese (in ottobre iniziamo con sabato 29 e domenica 30),
- con OFFERTE direttamente nelle mani del parroco, don Luca.
- Con DONAZIONI e VERSAMENTI diretti sul conto corrente, intestato alla parrocchia, presso il Banco BPM, conto corrente n. 34390
IBAN IT 67 B 05034 59370 000000034390
Nei secoli la comunità ha sempre sostenuto la tutela e la conservazione di questo capolavoro, dalla costruzione, terminata nel 1830, alla ricostruzione seguita alla profanazione avvenuta nel corso dell’eccidio dell’11 aprile 1848, alla consacrazione nel 1888, fino al rifacimenti del tetto e al restauro interno degli ultimi decenni; ora tocca alla facciata. IL FOGLIO parrocchiale darà, di volta in volta, rendicontazione dello stato avanzamento dei lavori. Sosteniamo questo impegno e questa preoccupazione di cui si fa carico don Luca.